Oggi voglio parlarvi di Pisa, una delle mie città preferite in Italia. Ho la fortuna di conoscerla davvero bene perchè la mia amica-sorella Selene vive lì: dalla prima passeggiata sui Lungarni è stato amore a prima vista!
Repubblica marinara insieme ad Amalfi, Genova e Venezia. E’una città estremamente vivibile, pulita, piena di cultura e di delizie enogastronomiche.
Piazza dei Miracoli, così definita da Gabriele D’Annunzio, ti lascia senza fiato per la sua maestosità. Su un prato verdissimo si stagliano i quattro capolavori medievali: il Camposanto, il Battistero, il Duomo (gli ultimi due monumenti hanno dato vita a uno stile originale, il “romanico pisano”) e la Torre.
Quest’ultima è il simbolo di Pisa, famosa in tutto il mondo per la sua accentuata pendenza. Ha una struttura cilindrica ad arcate cieche e prosegue verso l’alto con sei ordini di loggette che riprendono il motivo del Duomo. All’interno, la scala a spirale conduce (con 294 gradini) sulla cima, dove è possibile ammirare la cella campanaria.
Dallo scorso dicembre c’è la possibilità di camminamento sulle mura medievali e io non ho perso l’occasione di vedere Pisa dall’alto e fare meravigliose foto!!!
Il centro storico è piccolo ma delizioso. Adoro camminare per Pisa, partendo dalla grande Piazza Vittorio Emanuele, adiacente alla stazione. Tappa fissa è il “Keith Art Shop Cafe”, dove mangiare e bere qualcosa dalla colazione all’aperitivo. Il locale è davvero carinissimo e le persone che ci lavorano sono brave e simpatiche! (un riferimento particolare ad Angelo, che ti fa sorridere anche nelle giornate più difficili). Di fronte potrete ammirare “Tuttomondo” il murale realizzato da Keith Haring nel 1989 sulla parete esterna della canonica della Chiesa di Sant’Antonio abate.
Il mio itinerario consueto continua prendendo Corso Italia, con tantissimi negozi di tutti i tipi per fare del sano shopping! Dopo aver oltrepassato Piazza della Pera, chiamata così per la presenza della colonna etrusca a forma di pera, si arriva alle “Logge dei Banchi”. Il loggiato, sorretto da dodici pilastri ospitava il mercato della lana e della seta. Dal 1865 è la sede dell’Archivio di Stato di Pisa.
Da qui comincia il Ponte di Mezzo, sul quale mi fermo spesso ad ammirare il lento scorrere del fiume e i colori splendidi della città, specie all’ora del tramonto.
Attraversando il ponte c’è il Lungarno Mediceo, famoso per la presenza di Palazzo Medici e per la Chiesa di San Matteo. Accanto a questa chiesa nel Convento medievale di San Matteo c’è uno dei musei più belli che abbia mai visto, il Museo Nazionale di San Matteo. Sono onesta, dai pochi visitatori e dalla scarsa pubblicità che ha pensavo fosse meno interessante. All’interno è una meravigliosa scoperta. Il prezzo del biglietto è 5 euro cumulativo con il Museo nazionale di Palazzo Reale. Al pianterreno, il museo ospita una raccolta di bacini ceramici medievali islamici e pisani, utilizzati come elementi decorativi sulle facciate delle chiese cittadine. Si continua con la scultura pisana dal XII al XV secolo, Pisa fu uno dei più attivi centri di penetrazione dell’arte bizantina in Italia.
Al piano superiore troviamo la Sala delle croci dipinte: una di Berlinghiero Berlinghieri, una di Giunta Pisano e la Croce di San Matteo del Maestro Bizantino.
Fra le opere di pittura trecentesche, il Polittico di Santa Caterina d’Alessandria a sette scomparti con la Vergine col bambino e santi, completo di predella e cuspidi. Opera splendida di Simone Martini.
Bellissima la famosa “Madonna del Latte” di Andrea e Nino Pisano e la “Madonna del Vetturini” (venerata da coloro che viaggiano) di Nino Pisano.
Emozionanti il Busto Reliquiario di San Rossore, opera bronzea di Donatello e la Madonna col bambino di Michelozzo.
Avrei altre mille opere da farvi vedere! Dedicate almeno tre ore a questo luogo davvero speciale.
Il mio quartiere preferito è Borgo Stretto, specie perchè ci sono i locali che amo! “Braque Bistrot”, piccolo e accogliente.
Il proprietario è preparatissimo sui cibi e sui vini (ha anche molte etichette francesi) e la cucina è gustosa e fantasiosa. Vi consiglio di prenotare perchè è sempre pieno!
Un posto dove mangio sempre bene è la Spaghetteria “Alle Bandierine”, cucina tipica toscana e ambiente accogliente.
Voglio segnalarvi anche “Sud”, molto informale con tavoli all’aperto. Ottimi i taglieri e i panini rigorosamente con prodotti genuini provenienti dal sud Italia.
Elegante e con costi più elevati è lo splendido ristorante “La Pergoletta”. A pochi passi dal Teatro Verdi, ha una suggestiva veranda con luci soffuse e un edera rampicante. Ottimo sia il pesce che la carne… consigliato specie per cene romantiche 🙂
Per fare un aperitivo o un dopocena vado spesso al “Sottobosco Libri e Caffe’ “. Mi piace come è arredato con tanti libri e giochi da tavola. Ottimi cocktails e spesso c’è musica dal vivo! Nel periodo estivo amo frequentare due locali sugli arenili rispettivamente di Lungarno Galilei e Lungarno Buozzi, sotto il ponte della Vittoria: “Argini e Margini” ed “Arno Vivo”.
A pochi passi dalla piazza, ho alloggiato in un B&B troppo carino: “Cuore di Pisa”. I proprietari sono squisiti e dormirete in un antico convento ristrutturato! Ammessi i vostri amici animali. Al Palazzo Blu sul Lungarno Gambacorti troverete sempre delle mostre interessanti, l’ultima che ho visto era di Salvator Dalì!
Ultimo suggerimento è visitare Pisa nei giorni della festa del patrono, S.Ranieri. La sera del 16 giugno potrete assistere alla”Luminara” e vedere tutta la città illuminata con lampade ad olio. Ben 100.000 lumini (in pisano lampanini) vengono posti su telai in legno (detti biancheria) che vanno a disegnare le forme architettoniche di chiese, palazzi e torri dei lungarni. Sulla superficie dell’Arno vengono invece posizionati dei lumini galleggianti che creano un atmosfera magica. Intorno alle 23.00 vengono sparati dei bellissimi fuochi d’artificio… uno spettacolo unico! Vi consiglio di arrivare presto e ritagliarvi uno spazio dove poter vedere meglio i fuochi, armati di panini e bibite!!!
Il giorno seguente si svolge il palio di San Ranieri in cui gareggiano quattro imbarcazioni in rappresentanza dei quattro quartieri cittadini. Guardate come è bella la piccola chiesa gotica di Santa Maria della Spina. Il suo nome deriva dal fatto che conservava una spina che avrebbe fatto parte della corona indossata da Gesù alla sua crocifissione.
Potrei parlarvi ore di Pisa, ma risulterei leggermente logorroica!!! 😀 Non vi resta che andarci e scoprire le altre bellezze della città!!!
ARRIVARE A PISA:
DA NORD: Autostrada A12 Genova-Rosignano, uscita Pisa Nord o Pisa Centro [da Firenze: Autostrada A11 Firenze-Mare, uscita Pisa Nord, poi SS Aurelia in direzione sud fino a Pisa] (circa 6 km)
DA SUD: Autostrada A1 fino a Firenze, poi Autostrada A11, uscita Pisa Nord.
STAZIONE FERROVIARIA: PISA CENTRALE
AEROPORTO: GALILEO GALILEI
ciao Francesca!
da pisano adottivo, complimenti per l’articolo!
Volevo dirti che delle ultime tre foto solo quella centrale è Santa Maria della spina, la prima è San Michele in borgo, quella vicina a piazza Garibaldi, e quella a destra e la chiesina di fronte a Palazzo Blu, di cui non ricordo il nome.
ciao!
Ciao Daniele, grazie mille per i complimenti e soprattutto per la tua precisazione!Hai assolutamente ragione, l’ultima chiesa è la parrocchia di Santa Cristina davanti a Palazzo Blu!! Grazie ancora!:-)
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